venerdì 25 gennaio 2008

Come già deciso

in qualche stanza del potere il professore non ce l'ha fatta. E molto probabilmente l'Italia si prepara a vivere una storia già vissuta, un deja vue del quale si sa già tutto: si andrà alle elezioni con una coalizione di cntrodestra che conterrà anche qualche ex nemico, con a capo Berlusconi che riproporrà i soliti temi e che come dicono in molti potrebbe vincere alla grande e redistribuire il potere in modo equilibrato tra tutti i suoi alleati, stando attento a regalare una fetta di torta molto grande a Dini e Mastella. La misura della fetta per loro sarà inversamente proporzionale al numero dei voti che porteranno a casa, ma si sa che il cavaliere sa essere molto generoso con chi lo segue nei suoi sporchi giochini. Nel cs, nel frattempo, si riprenderà a stracciarsi le vesti nell'impossibilità di trovare un leder credibile da opporre al caimano.
A chi sperava di veder cambiare qlcsa nella CDL (o come si chiamerà), qualcosa che la rendesse meno odiosa e più consona al concetto di un'alternanza senza residui ideologici, la realtà di oggi assesta un bel pugno nello stomaco. Muore infatti la speranza di veder nascere una coalizione alternativa al cs, con uomini e idee nuove, al servizio del Paese. E se si sperava, nel contempo, di veder rinascere un cs forte ed equilibrato pure si resta con le pive nel sacco: il PD che aveva suscitato tanti entusiasmi, oggi appare come una scatola vuota, di fragile consistenza, privo di un leader forte e condiviso.
Mi chiedo se mai questo paese riuscirà a trovare le forze per uscire da questo circolo vizioso nel quale s'è cacciato da 15 anni. Visto che non sono più tanto giovane forse è il caso di dire " Ai posteri l'ardua sentenza"?

4 commenti:

Anna ha detto...

Sono talmente nauseata che non riesco neanche a fare un'analisi della situazione. La tua mi sembra lucida, con scenari molto probabili.
Parto per qualche giorno, spero che al ritorno sia capace di riaprire una finestra sulla speranza.
Ciao, un abbraccio.
Anna

mariad ha detto...

Certo la speranza è l'ultima a morire, ma per quando tu torni difficilmente sarà cambiato qlcsa.
Cmq buon viaggio e a presto

Anonimo ha detto...

altri 5 anni con berlusconi: che schifo. tutto per colpa di due esseri immondi come dini e mastella

mariad ha detto...

potrebbe pure non essere così. In fondo berlusconi è battibile e lo abbiamo dimostrato. Forse dovremmo essere più compatti noi che non lo sopportiamo. E' su questo che sono un po' pessimista...