Ti regalerò una rosa - Simone Castricchi - Sanremo 2007
Pensa - Fabrizio Moro - Sanremo 2007
Il mio amico - Anna Tatangelo - Sanremo 2008
Trovo che i testi di queste canzonette siano molto significativi e importanti, specialmente pensando al grande impatto che hanno sui giovani, da una vetrina come Sanremo.
ps per chi ne ha voglia, posto il linck del programma di governo del PD
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
14 commenti:
Onestamente salvo e con merito solo quella di Cristicchi.
Quanto al programma l'ho letto ma ripeto che non vedo nei comportamenti concludenti nulla che lasci presagire un rispetto della laicità dello Stato e soluzioni davvero concrete per molti problemi del Paese.
Le belle intenzioni oramai le conosco bene, di fatti ne ho visti meno.
Sanremo non è un palcoscenico per buongustai. E' la vetrina di un supermercato della musica. E la maggior parte dei testi si adeguano proponendo amorazzi finiti male e roba del genere. Se qlche testo si distingue per il contenuto che induce a pensare a qualcosa di più intelligente io non andrei tanto per il sottile, visto il pubblico che si ritrova. E se i ragazzi canticchiano la canzone della tatangelo, per esempio, mi sembra una cosa positiva.
Daniele ma quali comportamenti concludenti scusa? Queste sono proposte. Se non ti piacciono va bene, ma io non capisco cosa dovrebbe esserci scritto dentro dei programmi per piacerti.
I programmi sono sempre un elenco delle belle intenzioni. Se poi spieghi meglio in cosa dovrebbero consistere i fatti, forse ti si capisce di più.
ps mi son dimenticata di metterci pure la Ruggiero e la "Canzone tra le guerre".
I fatti concludenti Maria sono quelli che si fanno senza le parole.
Ed allora torniamo al solito discorso che se si vuole veramente essere laici sia fa un Partito che non abbia una frangia cattolica così nutrita ed aggressiva.
Sono un Compromesso Storico fatto Partito.
Veltroni dimostra di essere poco originale su ogni argomento. Ha proposto (ma anche no, come fa lui, ossia ha ventilato l'ipotesi di pensare che si potrebbe porre in essere....) la castrazione chimica per i pedofili.
Io non entro nel merito della proposta(io li metterei alla gogna in pubblica piazza e poi ergastolo da scontare in cella di isolamento) osservo solo che era la stessa fatta dalla Lega tempo fa. Mi chiedo quale scopo si prefigga? Io ho la sensazione che punti ad un equilibrio di voti tra lui e Berlusconi e, con queste dichiarazioni, si apra la strada ad un Governo con il PDL.
Pensa un po' che risate (amarissime in verità): votate PD per cacciare Berlusconi e la Destra e poi questi due vanno a braccetto....
Poi se vuoi vedere perchè annullerò la scheda, se vuoi conoscere ancora altri motivi per questa ragione, beh il mio prossimo post darà un contributo penso importante in tal senso e non con le mie parole....
Ciao Maria leggerti e dialogare con te è sempre un grande piacere.
Daniele
la castrazione chimica è una stronzata, ma non mi pare che sia stata messa nei programmi. Magari ci sarebbe piaciuto di più se veltroni avesse risposto al giornalista che gli fà schifo (cosa che ritengo probabile, tra l'altro), ma si sarebbero alzate voci altissime sulla solita mollezza della sinistra che garantisce più gli imputati che le vittime, ecc ecc
Daniè, quello che fa fa veltroni, o quello che dice dice, non ti starebbe bene, confessalo. D'altra parte in tanti hanno già deciso che è il male peggiore, pensando di avere una luminosità intellettuale che li fa volare qualche metro sopra i comuni meschini mortali che sanno solo "accontentarsi"...
Non entro nel merito del compromesso storico, anche se io c'ero ed ho delle idee molto chiare su questo capitolo, ma sarebbe troppo lungo e, diciamocelo, anche molto noioso.
anche per me è sempre un piacere
:-))
"No, il programma no!". Mutuo ( nel senso che prendo in prestito senza rientrare nei subprime) il detto dal celebre "No, il dibattito no!" di Nanni Moretti.
I programmi passano, i politici restano (vedi tutti i programmi, primo fra tutti il conflitto d' interessi, non risolti dal Governo Prodi). Comunque ti (vi) suggerisco di leggere lo splendido articolo di Luciano Gallino sulla Reppubblica di oggi. Affronta in maniera estremamente intelligente il tema della produttività. Tutti parlano della produttività del lavoro, della necessità del suo aumento per alzare gli ormai miseri salari e stipendi. Bene, Luciano Gallino dice tante cose interessanti e ribalta il punto di osservazione con estremo rigore intellettuale. Leggete l' articolo.
eh gaffeur ma quale dibattito...
un dialogo tra sordi, direi
che è ancora peggio
:(
repubblica nn lho comprato stamattina e on line l'articolo nn cè
un riassuntino no eh?
Non vedo San Remo perchè sono allergica, ma ho letto della canzone della Tatangelo su un blog di un amico napoletano: non stimo la cantante come persona e questa mi sembra una trovata pubblicitaria. Però almeno se ne parla, ed è già qualcosa.
Maria, leggerò il programma del PD solo perché ti voglio bene :-)) e perché vorrei trovarci qualcosa che mi spinga a votare.
Un bacio.
Anna
P.S. Uscii dal P.C.I. quando si iniziò a parlare di compromesso storico e confluii nei gruppi extraparlamentari. A ben vedere, abbiamo concluso pochissimo e generato il disastro della lotta armata. Non so Maria, non so davvero cosa fare.....
A quei tempi c'ero abbastanza anche io (compromesso storico)
Ti sbagli su Veltroni. L'ho sempre stimato come Sindaco di Roma e lo vedevo bene come candidato Premier. Solo che mi sta deludendo. Lo pensavo più coraggioso, non più estremista, solo più coraggioso.
Cmq il mio post è pronto. Curioso di leggere il tuo commento sul serio.
Ciao Maria
Daniele
Maria io l'ho letto il programma e mi ha convinto ancora di più in quello che pensavo:è un programma per molti versi simile a quello del centro destra, con sfumature blandamente diverse e poi l'ho trovato un poco sciatto.
http://interfaceworld.splinder.com
daniele veltroni non è mafioso, non è un ladro, non è un bugiardo (non sta promettendo la luna a nessuno...). Il coraggio lo ha avuto facendo questo nuovo partito e decidendo di percorrere una strada che non ha uno sbocco sicuro e comodo ed è piea di insidie. Estremista non lo è mai stato (ha sempre guardato con ammirazione al Democratic Party kennediano, in tempi nn sospetti) e cerca di mediare tra quelle che sono le grandi tradizioni politiche delle nostra storia per arrivare a una sintesi, anche se ancora piuttosto lontana e di difficile attuazione.
A me tanto basta, dato che di politici con queste prerogative non cene sono tanti in giro.
ho commentato anche da te
:)
franco io il programma del pdl ancora non lho letto, a parte quegli 11 punti miseri miseri. Ora berlusconi s'è inventato i pullman e i gazebo in tutte le città d'Italia per chiedere al "popolo delle libertà" di indicare le priorità programmatiche. Figuriamoci...
Voglio dire, il programma del pd c'è e bello corposo, anche se non esaustivo di tutte le nostre istanze, lo ammetto. Può nn piacere, certo, ma come fa ad assomigliare a qlcsa che non esiste?
La canzone della tatangelo la ho trovata...banale, con quella sorta di pregiudizio al contrario...ma ne comprendo le buone intenzioni.
Nomino vincitori ad honorem Bertè e Tricarico.
;)
(che guevara era un riformista?) ;)
tricarico certo, dolce e surreale
tatangelo in effetti non esaltante, ma non è poi tanto male, meglio di altri direi dal contenuto proprio scemo
eh guevara
il mio mito tanti anni fa (e pure adesso...)
ma che ce lo diciamo a fare
Posta un commento