lunedì 7 aprile 2008

Il Dalai Lama



oggi fa un appello ai rivoltosi tibetani. Li invita alla non violenza nonostante la situazione sia molto grave. Intanto la torcia olimpica continua la sua corsa tra mille difficoltà. Ieri a Londra e oggi a Parigi ci sono stati tumulti e le forze dell'ordine sono state costrette ad intervenire. E' davvero amaro vedere un popolo non violento per scelta consapevole e un simbolo della pace e della fratellanza scaraventati in una spirale di atti brutali a causa della tirannia di una superpotenza.
Il popolo tibetano ha bisogna di tutti noi, chiede il nostro aiuto, non bisogna perdere questa grande occasione per essere vicini al Tibet e mettere la Cina di fronte a degli aut aut severi e decisi. Già si vedono i primi segnali di protesta internazionale. Speriamo che non restino solo chiacchiere.




Aumenta sempre il numero degli
anziani che rubano al supermercato. Con l'inflazione galoppante e le pensioni sempre più stirate che si ritrovano devono fare i salti mortali per mettere insieme il pranzo con la cena. Mi angoscia pensare che chi ha lavorato per una vita intera debba poi finire a rubare un pezzo di parmigiano o una bustina di prosciutto per non sbilanciare troppo le uscite. E mi fa stare in ansia il fatto che i vecchietti siano sgamati, colti con le mani nel sacco e umiliati. Come si legge nell' articolo, ci impiegano molto tempo prima di trafugare quel poco di roba e prendono sempre quello che costa meno, nel tentativo forse di commettere un reato più piccolo. Purtroppo molti, troppi, vecchi non hanno nemmeno la grinta per protestare con chi di dovere e pur avendo un partito tutto per loro non riescono ad uscire dal ghetto economico. Usciti ormai dal ciclo produttivo ci si dimentica di loro troppo in fretta e gli aiuti statali non sono mai sufficienti.

Le schede elettorali non vanno bene. Berlusconi le trova complicate e Bossi minaccia di usare le armi se il Ministero dell'interno non le modifica (...).
Delle perplessità sulla chiarezza della scheda elettorale forse ci sono ma le urla minacciose di Bossi suonano davvero esagerate. In fondo mica si confondono o sbagliano solo gli elettori di destra. La possibilità di fare degli errori si divide in parti uguali e proporzionalmete tra i partiti, tutti possono sbagliare, non solo quelli del pdl. Inoltre le schede votate male ci sono sempre state, anche quando le fecero quelli del Governo Berlusconi.
Io sono sempre stata nel seggio elettorale e per esperienza so che comunque quando capitano le schede imperfette si mettono in disparte e alla fine dello scrutinio si discutono tutte insieme. Mai è successo che stessero tutte da una parte, o che non ce ne fossero. E in definitiva venivano assegnate quasi sempre in egual misura ai due schieramenti poichè l'indicazione di voto in qualche modo l'elettore l'aveva data, in un senso o nell'altro.
Si fa sempre un gran casino assolutamente strumentale, se ne potrebbe fare pure a meno.

6 commenti:

vita ha detto...

La questione degli anziani mi fa una tristezza infinita, soprattutto se penso alle grandi famiglie di soli 50 anni fa, dove non solo erano rispettati e ascoltati, ma si potevano sentire ancora utili nella vita quotidiana.
Io ho avuto un rapporto molto bello con la mia nonna paterna (anche con quella materna, che, però, era lontana geograficamente) e ne sento sempre la mancanza, soprattutto nei momenti più belli che vorrei ancora condividere con lei, però pensando a come sarebbe difficile anche la sua vita coi tempi che corrono, forse è un bene che non sia più qui a sperimentarlo...

Mimmo ha detto...

...un saluto iperveloce ;)

Anonimo ha detto...
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Anonimo ha detto...

Le schede elettorali lasciano perplesso anche a me ma con questa legge elettoralew fare schede "buone" è quasi impossibile. Forse tecnicamente il modo migliore sarebbe stato qualcosa di simile a quelle per l'elezione dei consiglio comunali, anche se non so quanto sia fattibile a livello di norme.
Sugli anziani eccetera: c'è una aspetto di cui non parla mai nessuno o quasi.
Aldilà delle ciance sulla crescita, si dovrebbe parlare di come viene distribuita la ricchezza in questo paese.
Basta guardare come è stata ripartita dal '75 ad oggi la ricchezza tra salari/pensioni e rendite e profitti, ovviamente sempre più a vantaggio dei secondi (interessanti i profitti di banche ed assicurazioni), senza alcuna soluziuone di continuità.

Ivi compresi gli ultimi due anni.
Interessanti le ricerche dell'IRES, al riguardo.
C'è una forbice che si allarga che non ha paragone in nessun paese europeo.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Sul Tibet ne ho parlato anch'io a proposito forse di uno spiraglio di luce per via di queste proteste in atto al passaggio della fiaccola. Il link che hai messo è altresì importante perchè spiega la posizione del Dalai Lama in relazione alle loro richieste in modo chiaro e senza il rischio di fraintendimenti.

Su Bossi..... andrebbe forse solo internato ma cmq queste affermaioni sono gravissime.

Sugli anziani: quello che accade adesso non deve stupirci. E' semplicemente il frutto amaro di quanto è stato seminato in questi anni....

Ciao dal Rockpoeta in blue LOL :-)))

mariad ha detto...

molti ci sono regole precise (berlusconiane)alle quali il ministero dell'interno si è dovuto attenere. E cmq una scheda elettorale perfetta non c'è vista la grande quantità di partiti da inserire tutte le volte. Quindi che vogliono?

vita e molti I vecchi son quelli più poveri perchè non hanno prospettive di miglioramento. Il reddito andrebbe redistribuito diversamente, soprattutto sulle pensioni minime, che oggi sono davvero una miseria.

ciao mimmoooo!

Daniele bossi dovrebbe starsene nei giardinetti a prendere aria buona, visto che come dice il suo socio, non sta tanto bene...
invece vedrai che finirà a fare il ministro, alla faccia dei poveri vecchi che quando stanno nelle sue condizioni diventano un peso per la società...
L'azzurro cmq ti sta bene e poi è il colore della mia squadra del cuore
:))