Senza duello tv

Berlusconi lo sappiamo bene chi è. Quando si lascia sfuggire che Enzo Biagi preferì lasciare la Rai per una ottima liquidazione, quando si lascia andare a alle battute al vetriolo per le ragazze in cerca di lavoro, quando si lamenta per il pdr comunista, il caimano si esprime in tutta la sua inquietante natura. D'altra parte nei governi che ha presieduto l'Italia è retrocessa in maniera vergognosa per quello che riguarda il diritto dei lavoratori, la libertà di espressione, l'esclusione totale delle fasce deboli dall'interesse politico. Abbiamo spesso perso la faccia nei confronti con l'estero, ci siamo sottomessi vergognosamente alla politica espansinistica americana, il Vaticano si è imposto alla grande come non faceva da 30 anni, anche legiferando cose schifose come la legge 40, le donne sono state relegate al ruolo di bellocce oche che fanno molto scena e poco politica. Mica ce le siamo dimenticate ste cose? O forse perchè c'ha i capelli più neri e piu folti che mai e il cuscino sulla sedia per sembrare più alto, pensa di riuscire a spacciarsi per un altro?? Berlusconi, si direbbe qua da noi, è carta conosciuta.

Veltroni si presenta come nuovo ma non dice cose nuovissime. La campagna elettorale del pd è rimasta sotto tono, disturbata da scelte discutibili su alcune candidature e da affermazioni azzardate. Tutto ciò è innegabile. Eppure il politico Veltroni senza dubbio intriga, intriga la sua volontà caparbia di andare alle elezioni senza zavorre vetro comuniste, intriga la sua voglia di guardare alla Spagna e a Obama piuttosto che all'America o all'Europa dei vecchi clichè centrodestristi, intriga la sua voglia di giovani e di donne nel Parlamento, la sua apertura alle scienze e alla cultura, al cinema, alle arti, alle nuove tecnologie di comunicazione. Si è molto ironizzato sul suo andare a pranzo nelle case italiane, a me è sembrata invece una nota di sostanza, non solo di colore, tesa a smontare il ruolo del politico finto lontano dai problemi reali dei cittadini. Veltroni è quello che vuole arrivare nelle case per partecipare, comunicare davvero, attraverso la politica. Senza le intromissioni coatte da video-dipendenza

Ecco in questo Veltroni mi sembra il nuovo, riesce a convincermi. Il suo messaggio in questi termini è chiaro, efficace, e direi sincero. Il suo background non può smentirlo, tutto il suo percorso politico, la sua storia personale, sono a testimonianza della sua volontà di cambiamento. Veltroni non si pone solamente e opportunisticamente come diverso da Berlusconi, Veltroni è diverso da Berlusconi.